L’Avvoltoio Grifone durante il suo volo in cui disegna cerchi
concentrici sempre più ampi sembra arrampicarsi in cielo per poi precipitare
in mare. Lungo la strada panoramica che da Bosa conduce ad Alghero non è raro ammirare le sue evoluzioni.
Questi
rapaci ormai sono ridotti ad una colonia di circa ottanta esemplari con 20-22
coppie nidificanti in questa zona nord occidentale dell’isola. Si tratta dell’unica
colonia autoctona e nidificante in Italia, un vanto per Bosa e la Planargia. Purtroppo però,
spesso cadono vittima dei bocconi avvelenati sparsi in campagna per colpire volpi
e cani randagi, o deliberatamente catturati per essere imbalsamati. Nel 1987 e
1989, con un progetto realizzato dalla L.I.P.U. e dalla Regione Sardegna, sono
stati immessi nel Montiferru di Cuglieri 36 Grifoni provenienti dalla Spagna e
dalla Francia.
I Grifoni sono caratterizzati da una colorazione
marrone-rossiccia sul dorso e sulla parte superiore delle ali; il petto è di
color giallognolo con leggere sfumature rossicce; il piumaggio è cortissimo sul
collo e sulla testa ed è di colore bianco; la parte inferiore delle ali è più
scura rispetto al dorso. La coda è piuttosto corta rispetto ad un’apertura
alare di 245-270 cm. Le dimensioni degli adulti si attestano intorno ai 95 cm. di lunghezza nei maschi, mentre le femmine sono più grandi di una decina di
centimetri. Il peso varia dai 7,5 kg. per il maschio a più di 8 kg. per la
femmina.
L’habitat ideale dei Grifoni è l’ambiente aperto dove possono facilmente localizzare le carogne degli animali morti e
nidificare tra gli spuntoni di roccia. Si tratta di una specie molto sociale
che ama stare con i propri simili nelle zone di nidificazione e durante la
ricerca di cibo. Essendo un abile veleggiatore è pure in grado di effettuare
lunghi spostamenti alla ricerca del cibo. Il Grifone si nutre prevalentemente
in gruppo e ha l’abitudine di depositare la carne strappata dalla carcassa nel
gozzo per poi rigurgitarla ai suoi piccoli nel nido.
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